CENTRALI API: INQUINAMENTO E COMPENSAZIONI 100 VOLTE INFERIORI AI COSTI SOCIALI CAUSATI

pubblicato il 27 Giugno 2008 0

LA NOSTRA SALUTE MERCIFICATA E, PER DI PIU’, PAGHIAMO DI TASCA NOSTRA!!!

I costi sociali che si determineranno con l’entrata in funzione di una delle due nuove centrali che API Nova Energia intende realizzare a Falconara (quella da 520 MWe) saranno compresi

tra 78.650.000,00 €/anno e 117.975.000,00 €/anno!

Ogni marchigiano - dal neonato all’anziano - pagherà da 52,00 a 78,00 €/anno per i costi sociali indotti dalla sola centrale API da 520 MWe!

E la “quota” a carico dei falconaresi sarà ben più pesante!

Questa nostra stima si basa sul progetto Externe-E finanziato dall’Unione Europea e sviluppato attraverso differenti linee di ricerca presso qualificati Istituti europei.

Externe-E valuta, per la prima volta in modo uniforme e omogeneo, i costi reali di produzione dell’energia elettrica che includono i costi dei danni procurati all’ambiente e alla salute dell’uomo, generalmente non contabilizzati e, per questo motivo, definiti “esternalità”:

  • danni alla salute umana causati dall’inquinamento atmosferico (malattie, ricoveri, medicinali, visite mediche, perdita di giornate di lavoro, numero di anni di vita perduti a causa delle malattie, ecc);
  • danni al territorio e alle colture a livello locale (svalutazioni immobiliari, raccolti inferiori e/o danneggiati, turismo mancato, depauperamento fauna ittica, settore pesca, ecc.);
  • danni causati dal riscaldamento globale;
  • danni specifici sui luoghi di lavoro (incidenti, malattie professionali, controlli dei lavoratori, ecc.);
  • danni all’ambiente (acqua-suolo-aria, controllo in personale e strumentazione dei danni e delle esposizioni, ecc.)

Le stime di Externe-E (costi reali a carico della spesa pubblica, sostenuta con le tasse dei cittadini) indicano che in Italia i costi esterni della produzione di energia elettrica utilizzando il gas sono di 2 - 3 cent€ per ogni kWh prodotto.

Quanto è tenuta a risarcire l’API in base al DL 239/2004? 786.500 €/anno
1/100 dei costi sociali che si abbatteranno sul territorio ed i cittadini!

Moltiplicando le cifre PER 17 ANNI DI FUNZIONAMENTO della nuova centrale elettrica il divario tra risarcimento dovuto dall’API e costi reali è SPAVENTOSO:

per Legge l’API VERSERA’ max € 5.505.500

mentre i COSTI REALI saranno min. € 1.347.050.000

Qual’è il senso di quel “risarcimento” se alla fine quel denaro non servirà neanche a riparare parzialmente i danni al territorio e le sofferenze per la perdita di salute determinata da un impianto che, se non ci fosse (o fosse sostituito con energia rinnovabile), ci risparmierebbe tormenti non richiesti?

Per le centinaia di persone che si ammaleranno, a causa dell’inquinamento, di bronchiti, di asma, di tumore, per coloro che diventeranno cardiopatici, per coloro che soffriranno per se e/o per i propri familiari, sarà consolatorio sapere dell’esistenza di quel parziale risarcimento oppure prevarrà l’angoscia di aver perso per sempre la salute (che nessuna cifra restituirà)?

Adottare scelte sbagliate comporterà costi estremamente elevati per la comunità!

La Regione Marche dica immediatamente NO alle centrali API!

il comunicato stampa completo e maggiori informazioni le puoi trovare
sul nostro sito storico nella pagina approfondimenti

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