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- FERMIAMO IL DISASTRO AMBIENTALE! Domani, sabato 27 gennaio 2024 manifestazione - assemblea dalle ore 15:30, a Falconara M. Piazza Mazzini
- I cittadini Magliette Bianche italiane chiedono al Governo italiano di intervenire immediatamente sui S.I.N. con misure concrete e risolutive per la tutela dell’ambiente e della salute. Sua Santità Papa Francesco, di fronte ad una delegazione di cittadini, ha sollecitato l’importanza delle bonifiche al momento dell’Angelus.
- BASTA ESALAZIONI! Assemblea pubblica a Falconara M. “La Costituzione oggi pomeriggio era qui, sui volti di queste persone di Falconara M.ma e di Castelferretti, non altrove: l’iniziativa economica privata è libera, ma non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla salute, all’ambiente, alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana”!
- Dopo anni di non risposte, finalmente la Prefettura di Ancona sta per pubblicare il Piano di Emergenza Esterno (PEE) relativo all’impianto di stoccaggio e trattamento rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi della ditta Eredi Raimondo Bufarini di Castelferretti. Lo attendevamo dal 2020, SOLLECITATO SOLO DAI CITTADINI! Dato che il PEE ha lo scopo di limitare gli effetti dannosi per la salute e l’ambiente nel caso di incidenti rilevanti che si possono verificare anche presso gli impianti di trattamento rifiuti, ci chiedamo: QUANTO CONTA LA SICUREZZA DEI CITTADINI A FALCONARA M.?
- Esalazioni industriali a Falconara M., sollecitiamo l’Amministrazione comunale e il Sindaco a chiedere alle istituzioni sovracomunali un Presidio Medico Sanitario ad hoc all’interno del territorio di Falconara M.
- Matteo Caimmi, Amministratore unico della Eredi Raimondo Bufarini srl, condannato a 2 mesi di arresto per getto pericoloso di sostanze maleodoranti. Condannato a risarcire i cittadini di Castelferretti, Ondaverde e a liquidare tutte le spese legali, oltre alle spese processuali.
- Ci ha lasciato il Prof. Andrea Micheli. Direttore della SC Epidemiologia Descrittiva e Programmazione Sanitaria Fondazione IRCCS “Istituto Nazionale dei Tumori”, aveva diretto l’Indagine Epidemiologica sulla popolazione di Falconara, Montemarciano e Chiaravalle. Dal 2016 è stato Direttore Scientifico della rivista internazionale Epidemiologia e Prevenzione. Ricordiamo con molto affetto un uomo che ci ha rapito per la elevatezza morale, la generosità e la professionalità scientifica e che non ci stancheremo mai di ringraziare per ciò che ha donato a Falconara in termini di conoscenza epidemiologica.
- AMMESSE TUTTE LE PARTI CIVILI (cittadini e Associazioni) al processo contro l’AD API Giancarlo Cogliati e Giovanni Bartolini (Resp. ambiente e sicurezza dell’API) per i reati di inquinamento ambientale colposo, il getto pericoloso di cose, la mancata applicazione del piano interno di sicurezza ed emergenza e la violazione delle prescrizioni in materia ambientale. PESSIMO COMPORTAMENTO del Ministero dell’Ambiente (MASE) che non si è costituito parte civile nonostante che dalla sua Autorizzazione Integrata Ambientale dipenda il modo di operare della raffineria API!
- Esalazioni di idrocarburi 2013 - 2018 a Falconara M.: oggi alle ore 15 (Tribunale di Ancona) seconda udienza del processo a carico di Giancarlo Cogliati (a.d. di API raffineria) e Giovanni Bartolini (resp. ambiente e sicurezza API)
- Processo a carico dell’azienda Eredi Raimondo Bufarini srl per reati di inquinamento ambientale e getto pericoloso di cose: il 12 giugno 2023 è prevista la sentenza del Giudice Monocratico.
- Inquinamento ambientale e getto pericoloso di cose nell’abitato di Castelferretti: decima udienza del processo che vede imputata l’azienda di trattamento di rifiuti speciali pericolosi e non Eredi Raimondo Bufarini srl di Falconara Marittima
- Rinviati a giudizio l’AD, il Direttore Tecnico e la stessa azienda di stoccaggio e lavorazione dei rifiuti pericolosi e non pericolosi, Eredi Raimondo Bufarini di Castelferretti. Contestati i reati di inquinamento ambientale e getto pericoloso di cose. I link di tutti i videoservizi giornalistici. La soddisfazione dei cittadini che da soli, dopo 7 anni di segnalazioni, hanno ottenuto un primo risultato!
- Esalazioni industriali a Castelferretti: a seguito delle denunce dei cittadini martedì 6 ottobre 2020 l’udienza preliminare. Anche l’associazione Ondaverde Falconara M. si costituirà parte civile a fianco dei cittadini
- L’AD di API raffineria al telefono con l’ex Sindaco di Falconara M. Goffredo Brandoni: i Carabinieri del NOE sono dei “rompi coglioni” e “l’Italia è un paese di merda”. E l’ex Sindaco: i cittadini che hanno segnalato le esalazioni dalla raffineria sono delle “faccia di cazzo”!
- Decreto Legge “Semplificazioni”. Inviato ai Parlamentari il Dossier e l’appello di 160 associazioni e comitati nazionali e locali da tutta Italia: “È un attacco alla partecipazione dei cittadini, V.I.A., clima e bonifiche da Taranto a Gela, da Mantova a Bussi, da Brindisi a Venezia e decine di altri siti”
- Sabato 4 luglio le ESALAZIONI SOLFOROSE dalla raffineria che “se fosse progettata oggi, in base alle direttive dell’Unione Europea, non potrebbe essere localizzata dove si trova” hanno assediato Falconara Marittima. Le segnalazioni e le proteste dei cittadini esasperati e costretti a tenere chiuse le finestre delle proprie abitazioni trovano anche la conferma della centralina di rilevamento di Falconara Scuola che, rispetto alle concentrazioni consuete, ha registrato un raddoppio della media giornaliera della concentrazione sia di Idrogeno solforato (H2S) sia di Biossido di Zolfo (SO2) con punte orarie di concentrazione quadruplicata. A Falconara Alta punte orarie con concentrazione triplicata di SO2. FALLISCE alla prima prova concreta il Progetto di sistema di monitoraggio integrato di ARPAM e Comune di Falconara pagato anche dall’API: l’unico campionatore attivabile dei 6 installati e connessi con la APP, NON SI È ATTIVATO nonostante decine di segnalazioni APP e telefoniche. Inoltre tutti NON SONO DOTATI di analizzatori per H2S e SO2, quindi sarebbero stati comunque INUTILI. Ricordiamo che livelli di concentrazione di SO2 compresi tra 2 e 28 µg/mc hanno effetti sull’apparato respiratorio e possono causare danni e determinano un “aumento dei ricoveri per asma e malattie respiratorie in genere, peggiora il quadro clinico di chi è affetto da patologia respiratoria”!
- “I siti contaminati ai tempi del Covid-19. Qui l’emergenza non finirà il 31 luglio!” Giovedì 18/6 ore 18:00 diretta facebook Comitato Mal’Aria Falconara con il Prof. Walter Ganapini, il Prof. Mirco Fanelli e l’Avv. Monia Mancini
- 5×1000 dell’IRPEF: SOSTIENI L’ONDAVERDE ONLUS! Con una firma puoi SOSTENERE chi si batte per la tutela di salute e ambiente e per far pagare chi inquina, chi anima il centro culturale LA GALLERIA DELLE IDEE, il Teatro civile della compagnia Di Aria, Di Fuoco, Di Terra, Di Mare!
- Situazione epidemiologica sanitaria di Falconara M.: il servizio tv di STRISCIA LA NOTIZIA!
- Raffineria API di Falconara Marittima: STRISCIA LA NOTIZIA da voce alle proteste dei cittadini. Pinuccio da voce ai gravi problemi ambientali, sanitari e di sicurezza!
- VERGOGNA: LE 3 CENTRALINE PER IL RILEVAMENTO ACUSTICO POSIZIONATE A FALCONARA M. SONO IN STATO DI ABBANDONO E NON REGISTRANO DATI DAL 2011! Dunque AL MINISTERO DELL’AMBIENTE E ALL’ISPRA NON SONO STATI INVIATI DATI sui livelli di rumore che sono stati sparati dalla raffineria API sui cittadini di Falconara Marittima dal 29/3 all’11/4/2020. Tutti sapevano che dal 2013 la Provincia di Ancona non avrebbe più potuto gestire quelle centraline per mancanza di denaro ma NESSUNO è intervenuto! Regione Marche, ARPA Marche e Comune di Falconara, stanno dalla parte dei cittadini o di chi vìola la legge?
- Raffineria API di Falconara Marittima: pubblichiamo audio e video di una settimana di scoppi e sonore svampate che hanno impaurito i cittadini. Mentre i Sindacati attaccano l’azienda sulla sicurezza ritenendo “inaccettabile la proposta fatta che vede un drastico taglio del numero del personale in turno addetto al presidio delle apparecchiature lasciate ferme, con presenza di prodotto (benzina-gasolio-idrogeno ecc.)”, gli Enti preposti aspettano sempre le proteste dei cittadini esasperati prima di attivare i controlli!
- Esalazioni moleste a Falconara Marittima: il servizio di Striscia la Notizia ha offerto grande visibilità al costante e approfondito lavoro del Comitato Mal’aria e de l’Ondaverde OdV di Falconara M.
- Chiesto il rinvio a giudizio dei vertici di API raffineria di Ancona per l’inquinamento atmosferico a seguito delle centinaia di segnalazioni dei cittadini di Falconara Marittima a partire dal 2013. Il GIP ha fissato l’udienza per il 24 marzo 2020 alle ore 12 al Palazzo di Giustizia di Ancona.
- Chiesto il rinvio a giudizio per l’Amministratore Delegato e del Resposabile di Ambiente e Sicurezza della raffineria API di Falconara Marittima! Il Comitato Mal’Aria e Ondaverde Odv: “Finalmente dopo anni e di telefonate, segnalazioni, denunce, la voce dei cittadini è stata ascoltata. Una sola considerazione: purtroppo quando è la giustizia a dover intervenire, significa che tutte le istituzioni preposte al controllo della salute, della qualità dell’aria, del controllo del rispetto delle prescrizioni hanno comunque tristemente fallito”.
- PM10 e PM2.5 a Falconara Marittima: a differenza di ciò che dice il Direttore Generale dell’ARPA Marche – Giancarlo Marchetti - dall’inizio dell’anno sono stati rilevati 10 superamenti dei limiti delle PM10 e altissime concentrazioni delle PM2.5. Il Direttore dell’ARPA sembra ignorare l’incidenza delle PM2.5 sugli eccessi di abortività spontanea nelle donne fertili residenti a Falconara nonostante la problematica sia stata sottolineata con forza dal Ministero della Salute e dallo stesso servizio Epidemiologia Ambientale dell’ARPAM. Ondaverde: “Come noto, le PM2.5, a differenza delle PM10, hanno la capacità di andare più in profondità nei bronchi ed hanno più facilità di passaggio dalle vie aeree al sangue. Per questo motivo dal 1 gennaio 2020 le norme europee e italiane stabiliscono che il valore limite annuale per la protezione della salute umana cala a 20 µg/mc. Dal 1 gennaio nell’unica centralina della città dotata di analizzatore delle PM2.5 sono stati registrati 22 giorni con valori di PM2.5 superiori a 20 µg/mc e con punte di 76 µg/mc! Temiamo che il Ministero della Salute non abbia un quadro chiaro delle emissioni e dell’incidenza sulla salute a Falconara M.”.
- Il “progetto Ambiente” del Sindaco di Falconara Marittima è fuorviante rispetto alle reali necessità di intervento. I 400.000 euro previsti saranno spesi male.
- Il 22 dicembre le MAGLIETTE BIANCHE sono scese in strada in 24 Siti Inquinati di Interesse Nazionale e Regionale: vogliamo le bonifiche subito! I progetti di bonifica non possono rimanere sulla carta. Chiediamo interventi nel breve periodo, da molti anni è noto che nei territori SIN e SIR ci sono eccessi di decessi e ricoveri per determinate patologie!
- Tutti con le MAGLIETTE BIANCHE nei siti più inquinati d’Italia! Anche a Falconara Marittima domenica 22 dicembre manifestazione per la TUTELA DI AMBIENTE E SALUTE! Ore 10,30 presso Galleria delle Idee (via Bixio 18/A)
- CEDIMENTO DI UNA DELLE STRUTTURE DI SOSTEGNO DEL PONTILE A SERVIZIO DELLA RAFFINERIA API? Domenica mattina (15/12) Ondaverde OdV lo ha documentato fotograficamente ed ha inviato la documentazione e la richiesta di informazioni al Ministero delle Infrastrutture, all’Autorità Portuale, alla Capitaneria di Porto, ai VVF, ai Carabinieri NOE, Regione, ARPAM, ISPRA, Ministero dell’Ambiente e Sindaco di Falconara. Gli attivisti: “Da quello che abbiamo documentato e potuto vedere, si può ipotizzare che l’incidente al pontile sia accaduto quanto meno 24 ore prima poiché alle 9,00 di domenica c’erano già evidenti interventi di contenimento e il pontone si è avvicinato al pontile con il personale addetto soltanto verso le 11. Il pontile è una infrastruttura dello Stato in concessione all’API la quale è responsabile delle manutenzioni ordinarie e straordinarie per cui abbiamo chiesto alle Autorità competenti di accertare ogni aspetto delle cause di quanto accaduto”.
- ERA TUTTO ASSOLUTAMENTE NORMALE! L’originale e ottima pièce teatrale del Gruppo “Di Aria, di Fuoco, di Terra, di Mare” di Falconara Marittima è stato un successo di pubblico alla prima del 23 novembre scorso. Rilanciamo la recensione della scrittrice Beatrice Ruscio pubblicata su PEACELINK che ha definito il Gruppo teatrale “guerrieri tra la gente”!
- Qualità dell’aria e del mare nelle Marche: per il Direttore dell’ARPA Marche la situazione di Falconara Marittima non merita più di una “app”! Che cosa ci si può aspettare da chi continua a derubricare le esalazioni delle industrie insalubri a “fenomeni odorigeni”? Il commento di Ondaverde Onlus e del Comitato Mal’Aria.
- GIORNATA MAGLIETTE BIANCHE: Sabato 14 settembre, le nostre “3 ore per la salute” sono state indiscutibilmente PIENE DI VITA!
- Manifestazione nazionale “3 ore per la vita” promossa dal Coordinamento Magliette bianche. Falconara Marittima promuove e aderisce con presentazione del libro “Legami di Ferro” con la presenza dell’autrice Beatrice Ruscio. SABATO 14 SETTEMBRE 2019 alle ore 16,30 alla Galleria delle Idee di Falconara.
- Qual è la procedura per individuare le aziende che producono esalazioni che ammorbano e degradano la qualità della vita dei cittadini di Falconara Marittima? Dialogo (vero!) tra 15 falconaresi e una squadra dei Vigili del Fuoco intervenuta per un sopralluogo.
- Domenica 25 agosto: a 20 anni dall’incendio in raffineria API di Falconara M.ma, ricorderemo che costò la vita a due lavoratori - Mario Gandolfi ed Ettore Giulian - che centinaia di falconaresi scapparono dalle loro case, che 10 cittadini ricorsero alle cure mediche per le esalazioni dei fumi dell’incendio, che un treno transitò tra le fiamme, che 1 Km e mezzo di territorio fu interessato da una pioggia solida e liquida di detriti ed idrocarburi … che tutto è scomparso nell’oblio della prescrizione! Dobbiamo ricordare quel tragico evento per avere la consapevolezza di che cosa fare oggi. Appuntamento alle 21,15 al quartiere Fiumesino
- Aria di Falconara Marittima del 14 agosto 2019 sottovento rispetto alla raffineria API: mattinata con ennesime esalazioni di zolfo! Siamo in attesa di risposte dalla Regione e di un confronto ad un tavolo tecnico istituzionale che veda presenti anche Ministero della Salute e dell’Ambiente, sono quasi due anni che lo chiediamo alla Prefettura. Le risposte ci appaiono sempre più lontane ed evanescenti mentre i problemi restano.
- Dal 2003 al 2017 le emissioni di Composti Organici Volatili dalla raffineria API sono aumentate del 35% nonostante le Migliori Tecnologie (BAT) di contenimento si siano evolute. Il Ministero dell’Ambiente, la Regione Marche, il Comune di Falconara M. hanno sempre saputo perché è API stessa che, nei suoi Rapporti annuali puntualmente recapitati ai decisori politici, ha dichiarato le quantità di COV emesse. Ci sono ipotesi di reato a carico di coloro che per 15 anni nulla hanno fatto per far diminuire quei CANCEROGENI e PROBABILI CANCEROGENI riversati sui cittadini di Falconara Marittima che, intanto, si sono ammalati di più che nel resto delle Marche?
- I cittadini delegati al controllo delle esalazioni: ci aspettavamo molto di più dal “Progetto Ambiente”. Quanto dovranno ancora attendere i falconaresi perché si proceda ad una verifica delle cause impiantistiche che comportano tanto degrado per la salute e l’ambiente a Falconara Marittima?
- Rai News - canale 48 Sabato 29 giugno ore 14,30 e Domenica 30 giugno ore 16,30, trasmetterà un servizio sui siti inquinati di interesse nazionale! Nel servizio parleranno anche di Falconara Marittima?
- APPUNTAMENTI alla Galleria delle Idee di Falconara M.(via N. Bixio 18/A): MERCOLEDÌ 26/6 ore 18,00 Dibattito pubblico sul Piano di Emergenza Esterno (PEE) raffineria API - VENERDÌ 28/6 ore 21,15: Incontro di informazione e sensibilizzazione sul tema Ambiente – Salute condotto dal Dr. Roberto Calisti, Medico del Lavoro del S.S.N., esperto in materia di esposizioni a cancerogeni e mutageni nonché di epidemiologia dei tumori
- Incendio Casali SpA di Falconara M: il Pubblico Ministero ha chiesto l’archiviazione del procedimento penale poiché ritiene atti involontariamente colpevoli (mancanza di dolo) sia il mancato funzionamento del presidio telefonico comunale per le emergenze ambientali, sia la mancata acquisizione di una delle due certificazioni del Pronto soccorso dell’Ospedale Regionale, sia il mancato rilevamento delle sostanze inquinanti che si erano diffuse nelle zone Centro e Centro Sud di Falconara Marittima. Ondaverde e Mal’Aria si sono opposte all’archiviazione! Consegnato al GIP il documento che prova che 5 mesi prima dell’incendio erano state impartite le direttive per il funzionamento del telefono per le emergenze ambientali che, al contrario, risultò sguarnito la mattina dell’incendio perché il Comandante della Polizia Municipale era in ferie!
- BLITZ di protesta in Consiglio regionale Marche del Comitato Mal’Aria e di Ondaverde Onlus: VERGOGNA PER L’ESCLUSIONE DAL TAVOLO ISTITUZIONALE! La lettera aperta ai Consiglieri regionali e alla Giunta.
- La redazione di Fanpage.it ha realizzato un servizio sulla grave situazione ambientale e sanitaria di Falconara M. (An). Ringraziamo per l’attenzione e invitiamo alla visione e diffusione, nella consapevolezza che queste tematiche da anni meriterebbero interventi e decisioni significative da parte delle Istituzioni. La popolazione in molti casi nel corso degli anni non si è potuta rendere neanche conto di che cosa stiamo parlando, perché tra rassicurazioni di ogni genere è stata abilmente mantenuta quasi completamente all’oscuro e non informata dalle Istituzioni.
- Una densa e compatta colonna di fumo nero emessa dalla torcia della raffineria API ha allarmato i cittadini di Falconara Marittima. “Disservizio elettrico che ha causato il blocco di processo di alcuni impianti” ha comunicato l’azienda al Comune. La nube nera trasportata verso mare dal vento che, ormai, sembra essere l’unico capriccioso alleato dei cittadini. Ondaverde Onlus ha inviato una segnalazione a ISPRA, Arpa Marche, Comitato Tecnico Regionale e Ministero dell’Ambiente chiedendo anche che venga disposta “…una visita ispettiva straordinaria presso lo stabilimento…”
- Raffineria Api, l’operaio Francesco Fiore morto ustionato a giugno 2013: chiesta condanna per l’Amministratore Delegato API, il Responsabile del settore manutenzione API, il Responsabile del reparto ispezione API, il Dirigente del settore operazioni API, il Dirigente del settore produzione API e il Legale Rappresentante della Ferplast, l’azienda che aveva in carico i lavori all’API!
- Colpo di mano della Giunta Regionale delle Marche: FUORI I CITTADINI DAL CONFRONTO SU SICUREZZA, AMBIENTE E SALUTE riguardante la raffineria API di Falconara Marittima. Calpestata la convocazione dei Ministeri della Salute e dell’Ambiente che il Prefetto di Ancona aveva chiesto di indire al Sindaco di Falconara appena 3 mesi fa (8 febbraio 2019), all’ultimo tavolo prefettizio con i cittadini, la Regione, il Comune, l’ARPAM, l’ARS.
- Concluse le indagini a carico dell’Amministratore Delegato e del Responsabile dell’Ufficio Ambiente e Sicurezza di API Raffineria di Ancona s.p.a. Le ipotesi di reato contestate: getto pericoloso di cose, inquinamento ambientale, mancata applicazione del Piano interno di sicurezza e la violazione di prescrizioni ambientali. Grazie al NOE dei Carabinieri, 5 anni di puntuali segnalazioni delle esalazioni subite da migliaia di cittadini non sono rimaste inascoltate. Di contro, sottolineiamo lo stridente immobilismo di Prefettura, Regione Marche, Comune di Falconara, Azienda Sanitaria Regionale, ARPAM che dopo 2 anni non sanno impostare un tavolo operativo a Falconara con la presenza del Ministero della Salute ed del Ministero dell’Ambiente, per iniziare a discutere sulla riduzione delle fonti inquinanti e delle emissioni!
- Una esercitazione antincendio di routine alla raffineria API ammorba per l’ennesima volta l’aria respirata a Falconara! “Violentati in casa nostra da un’atmosfera irrespirabile non possiamo che subire e testimoniare quest’ennesimo episodio di sopraffazione e di prepotenza!” scrivono i cittadini. La raffineria dentro la città rende Falconara una raffineria e i cittadini direttamente coinvolti dalle più banali operazioni riguardo ai cicli produttivi, manutentivi e della sicurezza.
- ASSEMBLEA PUBBLICA CITTADINA VENERDI’ 29 marzo, ore 21:15 presso la sala della Galleria delle idee - Via N. Bixio 18A Falconara: aggiornamento sugli incontri avuti in Commissione Ambiente comunale, Prefettura e Ministero Ambiente. Valutazione delle eventuali prossime iniziative che scaturiranno dalle proposte raccolte in assemblea.
- GLOBAL CLIMATE STRIKE - ANCONA 15 Marzo 2019, ore 9.30 - 12.30. Anche Ancona segue l’esempio di Greta Thunberg!
- La raffineria API a Falconara Marittima: DELUDENTE l’incontro al Ministero dell’Ambiente! Ministero, Regione Marche e Comune di Falconara (che continuano a chiamare le esalazioni di idrocarburi con l’eufemismo “cattivi odori”) non vogliono ridiscutere tutta l’A.I.A. e propongono nuovi monitoraggi. I cittadini, lasciati soli nel chiedere la riapertura dell’AIA, hanno ribattuto: “Sappiamo benissimo che moriamo e ci ammaliamo di più rispetto alla media regionale e quindi si DEVE intervenire sulle cause, dato che gli effetti già li conosciamo troppo bene. Ondaverde e Mal’ARIA hanno consegnato un dettagliato dossier su controlli inadeguati, prescrizioni eluse e ispezioni negate seppur chieste dagli Enti locali e nonostante anni di esalazioni di idrocarburi! Ma il Ministro Costa non c’era … Chi leggerà il dossier?
- Audizione del Comitato Mal’ARIA e Ondaverde Onlus presso Commissione Ambiente e Sindaco del comune di Falconara M. il 22 gennaio 2019: ecco le richieste presentate dai cittadini. Obiettivo: incontro con Ministeri della Salute e dell’Ambiente in Prefettura!
- ISPEZIONE STRAODINARIA ALLA RAFFINERIA API: il TEMPOREGGIAMENTO e il conseguente RIFIUTO del Dirigente del Ministero dell’Ambiente (Dr. Antonio Ziantoni) è offensivo nei confronti dei cittadini falconaresi, della Regione Marche e del Comune di Falconara! Sanno Regione e Comune che per altre raffinerie il Ministero dell’Ambiente ha deciso l’ispezione straordinaria sulla base di notizie di stampa su presunte violazioni delle prescrizioni dell’AIA? Sanno che per altre raffinerie il management è stato avvertito solo ad ispezione già decisa? Sanno che dalla decisione ministeriale l’ispezione straordinaria è stata eseguita nel giro di dieci giorni? Il Sindaco di Falconara e la Regione Marche intendono reagire nei confronti del Ministero dell’Ambiente? Il Consigliere Calcina ha chiesto che la questione sia valutata in sede di Commissione consiliare Ambiente. “Ritengo che il Consiglio comunale e il Sindaco debbano attivarsi direttamente con il Ministro dell’Ambiente, Gen. Sergio Costa!”
- Raffineria API, sicurezza e salute dei cittadini: siamo molto, molto preoccupati dalle valutazioni del Dirigente del Ministero dell’Ambiente (Divisione III – Rischio rilevante e AIA) Dott. Antonio Ziantoni.
- Giornata “Seminario” avente per tema l’Autorizzazione Integrata Ambientale API. La Regione Marche ci ha invitato. Interverremo e in contemporanea daremo vita anche ad un presidio pacifico. Appuntamento il 13 dicembre alle ore 9,30
- Accogliamo con profondo dolore la scomparsa dell’amico Riccardo Borini
- ASSEMBLEA PUBBLICA mercoledì 28/11 ore 21,15 c/o Sala Mutuo Soccorso Falconara Alta: nuovi dati sanitari di Falconara M. – aggiornamento riguardo al tavolo istituzionale in Prefettura – lancio della CAMPAGNA SOS 2020 sul tema della concessione ad API Raffineria
- Un forte messaggio a tutte le Istituzioni dal presidio dei cittadini di Falconara M. in Regione Marche: è tempo di risolvere i problemi agendo sulle cause! Prossimo appuntamento al 28 novembre!
- Falconara M.: “SIAMO STANCHI DEI CONTINUI MONITORAGGI E DELLE SEGNALAZIONI”. I Cittadini non tollerano più il rischio che ancora una volta i soggetti che concedono le autorizzazioni e che sono al contempo deputati a garantire un efficace controllo della raffineria API, si riuniscano senza una reale intenzione di mettere mano alle cause delle esalazioni e/o degli incidenti alla raffineria API. Presidio mercoledì 7 novembre dalle ore 9.00, ad Ancona, presso la Regione Marche - Palazzo Leopardi in Via Tiziano
- Falconara Marittima continua ad essere ammorbata dalle esalazioni di idrocarburi! Comitato Mal’aria e Ondaverde hanno depositato un’ulteriore denuncia/querela ai Carabinieri della Tenenza di Falconara. Si tratta della terza a partire dall’INCIDENTE (RILEVANTE, a nostro avviso!) di aprile al serbatoio TK61 della raffineria API.
- Ancora esalazioni di idrocarburi a Falconara Nord, Centro e Castelferretti. Comitato Mal’ARIA e Ondaverde segnalano la situazione alla Prefettura di Ancona dalla quale attendono la convocazione per definire il coinvolgimento diretto dei Ministeri Ambiente e Salute sulla situazione di Falconara.
- Rigassificatore API, Valutazione di Impatto Ambientale ed ipotesi di “omissioni di atti d’ufficio”: rischia l’archiviazione l’esposto di Ondaverde Onlus dopo 5 anni di indagini da parte della Procura della Repubblica di Ancona. Ma Ondaverde non ci sta, si oppone e insiste: sono stati ignorati o sottovalutati dal Ministero dell’Ambiente e dalla Regione Marche i rischi della clorazione e del raffreddamento dell’acqua di mare, il rischio sismico, i dati non attendibili delle centraline della qualità dell’aria. E oggi c’è LA PROVA che la rigassificazione “a circuito aperto” provoca danni al mare e determina rischi per la salute pubblica: lo ha stabilito la sentenza del Tribunale di Rovigo del 9 novembre 2016 riguardo al rigassificatore di Porto Viro in cui vengono usate ingenti quantità di acqua di mare per rigassificare … come avverrà con il progetto di API Nòva Energia!
- “Falconara, l’altra ILVA”. Rilanciamo l’inchiesta di Martina Nasso e Marco Tonelli pubblicata da IL MANIFESTO il 19 luglio 2018
- SIN di Falconara Marittima: per i primi di settembre 2018 pronta la Relazione chiesta dalla Prefettura di Ancona al fine di convocare Ministero della Salute e Ministero dell’Ambiente. Obiettivo dei cittadini: PREVENZIONE PRIMARIA!
- Bypass ferroviario: sopralluoghi per l’allestimento del cantiere? Ma il PROGETTO ESECUTIVO chi l’ha visto?
- Autorizzazione Integrata Ambientale per la raffineria API: l’Ondaverde Onlus invia le proprie osservazioni al Ministero dell’Ambiente e chiede di partecipare come auditore alla Conferenza dei Servizi. Il Ministero nega la partecipazione e spiega che le osservazioni sanitarie “sono state fatte proprie da Ministero della Salute e dal Sindaco di Falconara”. La replica dell’Ondaverde a mezzo pec: il Sindaco ha solo detto che avrebbe fatto il passacarte e ciò potrebbe determinare all’interno della Conferenza dei Servizi una grave e pregiudizievole contrapposizione a tutto discapito della tutela della salute dei cittadini di Falconara M.
- Esalazioni dalla raffineria API a Falconara Marittima: i Cittadini convocano la MANIFESTAZIONE PACIFICA PER SABATO 28 APRILE ALLE ORE 15.00, CON PUNTO DI RITROVO IN PIAZZA MAZZINI. SICUREZZA DI CHI LAVORA DENTRO, SICUREZZA DI CHI ABITA, VIVE E LAVORA FUORI DALLA RAFFINERIA!
- 12 aprile 2018: FALCONARA NELLA MORSA DI BENZENE (fino a 69,5 µg/mc) e IDROCARBURI NON METANICI (fino a 1.242 µg/mc)! API raffineria: “l’inconveniente operativo al serbatoio 61 (…) non ha comportato danni alle persone, né impatti significativi sull’ambiente”! Il giallo della nota API con le date discordanti: Vigili del Fuoco e ARPAM avvertiti in ritardo?
- SITUAZIONE EPIDEMIOLOGICA a Falconara M.: la Prefettura di Ancona ha convocato una riunione tra ARS Marche, ASUR, ARPA Marche, Comune di Falconara, Comitato Mal’Aria e Ondaverde
- PETIT PAYSAN – Un eroe singolare: film in prima visione nazionale, da sabato 24 a lunedì 26 marzo al cinema Excelsior di Falconara Marittima
- Aggiornamento sugli sviluppi della petizione cittadina presentata al Prefetto il 7 dicembre 2017 riguardo la grave situazione epidemiologica presente a Falconara Marittima
- A Falconara M. non stiamo così bene! Assemblea pubblica informativa a Falconara venerdì 16 febbraio ore 21.15, Centro Culturale Pergoli (piazza Mazzini n.2)
- Esalazioni del 4 e 5 gennaio a Falconara M.: ecco i dati della qualità dell’aria che confermano quanto denunciato dai cittadini! Concentrazioni nei limiti di legge, ma dover chiudere le finestre o rientrare in casa il prima possibile per evitare bruciori al naso o in gola significa che quei limiti non sono adeguati a convivere con 3 industrie insalubri sull’uscio di casa! Ondaverde e comitato Mal’Aria hanno inviato una nota al Prefetto di Ancona.
- L’INSOPPORTABILE! A Falconara M. ancora acri e nauseabonde esalazioni nella notte tra il 4 e 5 gennaio 2018!
- ALLARME SANITARIO A FALCONARA MARITTIMA: il comitato MAL’ARIA Falconara/Castelferretti e Ondaverde Onlus hanno chiesto al Prefetto di Ancona di convocare un tavolo tecnico con i Ministeri della Salute e dell’Ambiente, la Regione Marche, il Servizio Epidemiologia dell’ARPAM e le associazioni dei cittadini!
- Petizione con 600 adesioni inviata al Prefetto di Ancona: Ondaverde e Mal’Aria Falconara/Castelferretti chiedono un incontro per illustrare l’allarmante situazione sanitaria di Falconara Marittima e comunicare la percezione di decisori politici e amministratori immobili o, peggio, che negano la problematica. Pubblichiamo il testo della lettera
- Un ottimo docufilm al cinema Excelsior: ALLA RICERCA DI UN SENSO, martedì 21 novembre ore 21,30.
- Commissione Bicamerale sul SIN di Falconara M.: alle audizioni del 21 giugno 2017, a distanza di poche decine di minuti l’uno dall’altro, il Sindaco di Falconara ed il Responsabile della Sicurezza di API raffineria (Ing. Giovanni Bartolini) hanno attribuito ai Comitati falconaresi la seguente affermazione non vera, mai scritta né dichiarata: gli idrocarburi rinvenuti nell’acqua del pozzo privato a ridosso della ex caserma Saracini provengono dalla raffineria API. NIENTE DI PIU’ INFONDATO! Ondaverde, con due lettere aperte, ha chiesto al Sindaco Brandoni e al Responsabile di API raffineria di fornire pubbliche spiegazioni in merito alle loro affermazioni, siccome prive di ogni riscontro documentale: spiegazioni che saranno inviate alla Commissione Bicamerale per la rettifica dei verbali pubblici e che verranno pubblicate su questo sito web!
- LO STATO DI SALUTE DEI CITTADINI DI FALCONARA M.: il Prof. Mirco Fanelli informerà sulle Indagini Epidemiologiche pregresse, sugli aggiornamenti e sui rischi qualora non si agisca tempestivamente! Assemblea e dibattito pubblico al Circolo Operaio Mutuo Soccorso di Falconara Alta (ore 21) giovedì 26 ottobre 2017
- Tubo di scarico nel fosso S. Sebastiano: Provincia di Ancona e Multiservizi Spa chiariscono che fa parte del sistema di drenaggio che raccoglie e convoglia solo acque meteoriche di infiltrazione. Ma la presenza di IDROCARBURI PESANTI nel limo del fosso ha indotto l’Ondaverde a chiedere alla Provincia se esistono punti del sistema di drenaggio che potrebbero essere usati per immettere illecitamente liquidi differenti dalle acque meteoriche di infiltrazione!
- Castelferretti 27 settembre 2017: cronaca di esalazioni annunciate!
- 2^ ASSEMBLEA INFORMATIVA CITTADINA A CASTELFERRETTI su ESALAZIONI MOLESTE e SITUAZIONE SANITARIA: 150 partecipanti e prime 100 adesioni alla richiesta di audizione al Prefetto di Ancona!
- Tubo di scarico sospetto sul fosso S. Sebastiano: Ondaverde e Mal’Aria prelevano un campione di limo e lo fanno analizzare. Pur inferiore al valore Concentrazione Soglia di Contaminazione, risulta la presenza di IDROCARBURI PESANTI C >12 che, in letteratura, è considerato un indicatore di contaminazione di origine petrolifera! I dati sono stati inviati alla Regione Marche, alla Provincia di Ancona e al Comune di Falconara M. ai quali è stato chiesto di effettuare prelievi ed analisi di limo in più punti del fosso S. Sebastiano e di fornire una spiegazione sulla funzione di quello scarico.
- Petrolio in autobotte dalla Basilicata alla raffineria API di Falconara? API già pronta sia per raffinare che per spedire il petrolio pesante e denso di Tempa Rossa, ma sul sito del Ministero dell’Ambiente non c’è alcuna procedura avviata. Total-Erg ha chiesto al MinAmbiente l’ampliamento della capacità di stoccaggio del suo deposito di Roma, ma parla di 170 autobotti mentre per trasportare il max della produzione di Tempa Rossa ne occorrerebbero almeno altre 100! Chiunque riceverà quel petrolio, riceverà anche decine di tonnellate di emissioni di Composti Organici Volatili! Documenti, dubbi e riflessioni sulla scia del denaro!
- Fosso S. Sebastiano: che cosa e chi scarica con il tubo di 40 cm. di diametro rinvenuto e documentato da Ondaverde e Mal’Aria nel corso di un sopralluogo? La Provincia di Ancona è al corrente della sua esistenza?
- Inquinamento alla ex caserma Saracini di Falconara M.: il Comitato del quartiere Fiumesino nutre seri dubbi riguardo alla “superficialità” dell’inquinamento! “Non c’è neanche una mappatura puntuale della linea di falda” sostiene il Presidente!
- “DI ARIA, DI FUOCO, DI TERRA, DI MARE”: domenica 20 agosto, ore 21.15, la replica dello spettacolo teatrale al CIRCO MARINARO (spiaggia di Falconara M. antistante sottopasso di via Goito). Il ricavato dell’ingresso ad offerta sarà utilizzato per il progetto del Circo Marinaro “HANSA 303″, barca a vela progettata per essere condotta da persone diversamente abili.
- ABORTI SPONTANEI: anche per Falconara M. l’ARPA Marche conferma un eccesso rispetto al dato medio regionale! Pubblichiamo l’Indagine.
- E’ stato commesso reato di omissione da parte della Commissione Tecnica di Verifica dell’Impatto Ambientale – VIA e VAS del Ministero dell’Ambiente nella valutazione del progetto del nuovo impianto di desolforazione della raffineria API? Lo chiede Ondaverde Onlus che ha inviato alla Commissione Parlamentare d’Inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlate una segnalazione integrativa della relazione consegnata durante l’audizione del 21 giugno scorso. Intervista al Presidente di Ondaverde
- Falconara M.: l’Ondaverde Onlus fa analizzare l’acqua di un pozzo privato contiguo alla ex caserma Saracini. L’acqua è risultata contaminata da IDROCARBURI, lo stesso composto organico che contamina l’acqua di falda di una zona dell’ex caserma di proprietà dell’Agenzia del Demanio.
- Falconara Marittima: anche se le centraline di rilevamento della qualità dell’aria non raggiungono la percentuale di raccolta minima prescritta dal D.lgs 155/2010, per l’ARPA Marche “rappresentano abbastanza bene, lo stato di qualità dell’aria”! Per Falconara Marittima il D.Lgs 155/2010 è carta straccia! Lo hanno dimostrato Ministero dell’Ambiente, Regione Marche, Comune di Falconara e ARPA Marche con il nuovo impianto di desolforazione di API raffineria.
- La VALUTAZIONE dello STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE A FALCONARA MARITTIMA illustrata nel corso dell’audizione del 31 maggio scorso dice che NEL PERIODO DAL 1994 AL 2013 I CITTADINI SI SONO AMMALATI E SONO DECEDUTI DI PIÙ CHE NEL RESTO DELLA REGIONE MARCHE! I Presidenti delle Commissioni regionali Sanità e Ambiente hanno risposto alla prima richiesta sulla quale Malaria, Ondaverde, Comitati di quartiere e Legambiente Falconara avevano sollecitato (invano!) il sostegno e l’impegno dell’Amministrazione comunale. La prima conseguenza del quadro sanitario è che i decisori politici - a tutti i livelli - congelino allo stato attuale le attività delle industrie insalubri presenti sul territorio di Falconara M., respingendo qualsiasi proposta di implementazione di nuovi impianti produttivi o potenziamento di quelli esistenti!
- Il Ministero dell’Ambiente risponde sulle forti ed estese esalazioni di idrocarburi del 28 agosto 2016 a Falconara M.: “è in corso un’indagine della Procura della Repubblica di Ancona” e non ci sono stati problemi nei serbatoi a terra ma solo nelle operazioni di scarico/carico della petroliera al terminale/isola di API raffineria. Ma il Ministero parla anche di una DIFFIDA ad API raffineria per altre esalazioni precedenti al 28 agosto 2016: è una terza diffida dopo le due del 2015? Anche questo sarà argomento dell’audizione del 31 maggio presso le Commissioni Ambiente e Sanità della Regione Marche!
- Il 31 maggio prossimo i Cittadini falconaresi e castelfrettesi delle Associazioni e dei Comitati saranno auditi nuovamente dalle Commissioni Ambiente e Sanità della Regione Marche. I Cittadini: “Dopo 8 mesi di pressioni è l’obiettivo minimo. Ci auguriamo risposte adeguate alle gravi problematiche sanitarie e ambientali del territorio falconarese!”
- CONFERMATO il sit-in dei cittadini falconaresi di fronte al Consiglio regionale: 17 maggio ore 10 in Piazza Cavour! Ieri 12 maggio - alle ore 10,47 - ad un anno dalla prima audizione, è pervenuta la prima nota dei Presidenti delle Commissioni regionali Sanità e Ambiente. Purtroppo non indica alcuna data di convocazione della nuova audizione.
- Il 17 maggio prossimo ci sarà un sit-in dei falconaresi di fronte al Consiglio regionale delle Marche! Il silenzio sulle problematiche esposte un anno fa alle Commissioni Ambiente e Salute della Regione Marche, fanno pensare ad un disinteresse di tutti i componenti delle Commissioni sulla critica situazione sanitaria e ambientale dei cittadini di Falconara Marittima!
- Il Decreto governativo che tenta di azzittire cittadini ed Enti locali modificando la Valutazione di Impatto Ambientale, il 4 maggio approda alla Conferenza Stato - Regioni. Decine di Associazioni da tutta Italia, tra cui l’Ondaverde Onlus, hanno scritto una lettera ai Parlamentari e alle Regioni e sottoscritto il Dossier e le Osservazioni elaborate dal Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua e dall’Associazione Acqua Bene Comune!
- “DI ARIA DI FUOCO DI TERRA DI MARE”, lo spettacolo teatrale dell’Ondaverde Onlus e dei Comitati di Falconara M. REPLICA VENERDI’ 21 APRILE a seguito del SOLD OUT della prima! Non perdere le emozioni di una storia che accomuna molti falconaresi!
- Falconara Marittima: esalazioni di idrocarburi il 15 marzo scorso. Decine di segnalazioni dei cittadini. Ecco cosa ci dicono i dati della centralina della qualità dell’aria di Falconara Alta! Alle ore 12 picco di Biossido di Zolfo di 223 µg/mc: un aumento del genere potrebbe comportare nella popolazione generale un calo del 4-7% dei parametri di funzionalità respiratoria!