Esalazioni di idrocarburi sul quartiere Fiumesino di Falconara M. Segnalazione alla Prefettura, al Sindaco, all’Assessore all’Ambiente della Regione e ai Carabinieri del NOE da parte dell’Ondaverde ONLUS.

pubblicato il 29 Settembre 2015 0

Domenica 27 settembre 2015 i residenti del quartiere Fiumesino di Falconara Marittima hanno respirato intense esalazioni di idrocarburi.

Il quartiere ne è stato ammorbato in maniera persistente, in particolare dal pomeriggio/sera, a seconda dell’intensità e della direzione del vento.

I residenti del quartiere hanno segnalato la situazione al numero verde (800122212) del Comune di Falconara M. al quale si erano rivolti anche nei giorni precedenti, in particolare nella mattinata di sabato 26 settembre sulla cui situazione si riproduce un post pubblicato sul social facebook.

I residenti di Fiumesino hanno informato della situazione anche i volontari dell’associazione Ondaverde ONLUS.

Le testimonianze raccolte hanno descritto le esalazioni come penetranti con “…la casa satura anche a finestre chiuse ..”, “… tutto il quartiere è saturo di questa puzza …”

La scrivente ONLUS ha verificato che nella mattinata del 26/9 e nella giornata di domenica 27 il vento ha spirato da mare (NE-NNE), come mostra l’immagine di seguito riprodotta (print Skymeteo Falconara Marittima).

E’ difficile avere dubbi sul luogo di provenienza delle esalazioni: che sia dai serbatoi, dagli impianti, dalle ciminiere o dalla torcia, la fonte sembrerebbe la raffineria API.

Nella serata di domenica 27, a seguito della chiamata telefonica dei residenti di Fiumesino, è intervenuta per accertamenti una pattuglia della Polizia Municipale di Falconara M. la quale ha constatato la presenza delle esalazioni.

Il tentativo della pattuglia della P.M. di Falconara M. di far intervenire il personale reperibile dell’ARPA Marche non ha avuto esito positivo in quanto il personale ARPAM stava già eseguendo un intervento in un altro Comune della provincia.

Nella segnalazione, l’Ondaverde ONLUS ha chiesto:

Ø  Se le esalazioni sono state determinate dallo stoccaggio dei prodotti petroliferi oppure dall’attività di specifici impianti di raffinazione;

Ø  Quali sostanze si siano diffuse in aria.

Infine rivolgiamo un appello:
chiunque abbia informazioni aiuti a denunciare i fatti di cui fosse a conoscenza! Da alcuni mesi decine di famiglie falconaresi hanno presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Ancona, stanche del persistere di questa situazione di esalazioni industriali moleste nel territorio comunale e preoccupate dalle possibili ripercussioni sulla salute. Confidiamo nel lavoro della Procura della Repubblica di Ancona nell’accertamento delle eventuali responsabilità delle situazioni esposte. Le altre Amministrazioni, in primo luogo il Comune di Falconara M., l’ARPA Marche e la Regione, cosa stanno facendo per aiutare la cittadinanza ripetutamente esposta?

A parere dell’Ondaverde ONLUS i tanti casi che si registrano sul territorio comunale, ivi compreso il versamento di sostanze (non ancora classificate) riscontrato e relazionato a luglio sul fosso S. Sebastiano di Castelferretti, meriterebbero ben altra attenzione da parte delle Amministrazioni. Infine, non ci stancheremo mai di denunciare il funzionamento “a singhiozzo” delle centraline di rilevamento della qualità dell’aria, così come emerso dal lavoro di analisi svolto dai volontari del Comitato Mal’Aria e dagli stessi denunciato pubblicamente in più occasioni.

Staff de l’Ondaverde ONLUS

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