AMMESSE TUTTE LE PARTI CIVILI (cittadini e Associazioni) al processo contro l’AD API Giancarlo Cogliati e Giovanni Bartolini (Resp. ambiente e sicurezza dell’API) per i reati di inquinamento ambientale colposo, il getto pericoloso di cose, la mancata applicazione del piano interno di sicurezza ed emergenza e la violazione delle prescrizioni in materia ambientale. PESSIMO COMPORTAMENTO del Ministero dell’Ambiente (MASE) che non si è costituito parte civile nonostante che dalla sua Autorizzazione Integrata Ambientale dipenda il modo di operare della raffineria API!

All'esito dell'udienza di ieri 02/03/2023 contro la raffineria api di Ancona e i suoi rappresentanti apicali - A.D. Cogliati e Resp. della Sicurezza Bartolini - il Giudice dott.ssa Paola Moscaroli ha respinto la richiesta della difesa degli imputati di estromettere alcune delle parti civili, accogliendo tutte le richieste di costituzione di parte civile avanzate da oltre cinquanta cittadini residenti a Falconara Marittima, dalle associazioni l'Ondaverde odv Falconara

VERGOGNA: LE 3 CENTRALINE PER IL RILEVAMENTO ACUSTICO POSIZIONATE A FALCONARA M. SONO IN STATO DI ABBANDONO E NON REGISTRANO DATI DAL 2011! Dunque AL MINISTERO DELL’AMBIENTE E ALL’ISPRA NON SONO STATI INVIATI DATI sui livelli di rumore che sono stati sparati dalla raffineria API sui cittadini di Falconara Marittima dal 29/3 all’11/4/2020. Tutti sapevano che dal 2013 la Provincia di Ancona non avrebbe più potuto gestire quelle centraline per mancanza di denaro ma NESSUNO è intervenuto! Regione Marche, ARPA Marche e Comune di Falconara, stanno dalla parte dei cittadini o di chi vìola la legge?

La richiesta di una GRANDISSIMA ATTENZIONE NEI CONTROLLI E DI SEVERE SANZIONI alla raffineria API di Falconara Marittima che chiedono i cittadini, presuppone che in campo ci siano tutte le strumentazioni necessarie per farlo poiché il Ministero dell'Ambiente e l'ISPRA stanno a Roma ed a loro devono essere inviati puntuali riscontri. Riguardo all'impatto sonoro degli innumerevoli scoppi ed alle sonore svampate provenienti dalla raffineria nella settimana dal 29 marzo all'11… Continua a leggere...

PM10 e PM2.5 a Falconara Marittima: a differenza di ciò che dice il Direttore Generale dell’ARPA Marche – Giancarlo Marchetti - dall’inizio dell’anno sono stati rilevati 10 superamenti dei limiti delle PM10 e altissime concentrazioni delle PM2.5. Il Direttore dell’ARPA sembra ignorare l’incidenza delle PM2.5 sugli eccessi di abortività spontanea nelle donne fertili residenti a Falconara nonostante la problematica sia stata sottolineata con forza dal Ministero della Salute e dallo stesso servizio Epidemiologia Ambientale dell’ARPAM. Ondaverde: “Come noto, le PM2.5, a differenza delle PM10, hanno la capacità di andare più in profondità nei bronchi ed hanno più facilità di passaggio dalle vie aeree al sangue. Per questo motivo dal 1 gennaio 2020 le norme europee e italiane stabiliscono che il valore limite annuale per la protezione della salute umana cala a 20 µg/mc. Dal 1 gennaio nell’unica centralina della città dotata di analizzatore delle PM2.5 sono stati registrati 22 giorni con valori di PM2.5 superiori a 20 µg/mc e con punte di 76 µg/mc! Temiamo che il Ministero della Salute non abbia un quadro chiaro delle emissioni e dell’incidenza sulla salute a Falconara M.”.

Dall'inizio dell'anno a Falconara i superamenti del valore limite per la protezione della salute umana (50 µg/mc sulle 24 ore) per le PM10 sono stati 10: 5 rilevati dalla stazione di Falconara Alta e 3 rilevati dalla centralina di Falconara Scuola (Villanova). Della terza centralina - Falconara Acquedotto/Fiumesino - non si sa… Continua a leggere...