Sabato 4 luglio le ESALAZIONI SOLFOROSE dalla raffineria che “se fosse progettata oggi, in base alle direttive dell’Unione Europea, non potrebbe essere localizzata dove si trova” hanno assediato Falconara Marittima. Le segnalazioni e le proteste dei cittadini esasperati e costretti a tenere chiuse le finestre delle proprie abitazioni trovano anche la conferma della centralina di rilevamento di Falconara Scuola che, rispetto alle concentrazioni consuete, ha registrato un raddoppio della media giornaliera della concentrazione sia di Idrogeno solforato (H2S) sia di Biossido di Zolfo (SO2) con punte orarie di concentrazione quadruplicata. A Falconara Alta punte orarie con concentrazione triplicata di SO2. FALLISCE alla prima prova concreta il Progetto di sistema di monitoraggio integrato di ARPAM e Comune di Falconara pagato anche dall’API: l’unico campionatore attivabile dei 6 installati e connessi con la APP, NON SI È ATTIVATO nonostante decine di segnalazioni APP e telefoniche. Inoltre tutti NON SONO DOTATI di analizzatori per H2S e SO2, quindi sarebbero stati comunque INUTILI. Ricordiamo che livelli di concentrazione di SO2 compresi tra 2 e 28 µg/mc hanno effetti sull’apparato respiratorio e possono causare danni e determinano un “aumento dei ricoveri per asma e malattie respiratorie in genere, peggiora il quadro clinico di chi è affetto da patologia respiratoria”!
ABBIAMO RICEVUTO E PUBBLICHIAMO IL SEGUENTE ARTICOLO DEL CONSIGLIERE COMUNALE DELLE LISTE CIVICHE Cittadini in Comune/Falconara Bene Comune e SiAmo Falconara Sinistra in Comune riguardo alle esalazioni di H2S e SO2 diffusesi a Falconara Marittima il 4 luglio scorso.
Sabato 4 luglio molti falconaresi residenti in zona Centro, via Castellaraccia, via Puglie, via Buozzi, via Leopardi… Continua a leggere...
Situazione epidemiologica sanitaria di Falconara M.: il servizio tv di STRISCIA LA NOTIZIA!
La trasmissione di "Striscia la notizia" nella puntata di ieri sera (29/4/2020) è tornata a parlare della situazione epidemiologica sanitaria di Falconara M. Puoi vedere il servizio al link: https://www.striscialanotizia.mediaset.it/video/raffineria-di-falconara-i-rischi-per-la-salute-degli-abitanti_67227.shtml
Sulle dichiarazioni rilasciate dall'AD Giancarlo Cogliati torneremo prossimamente (c'è molto da dire e intendiamo farlo con precisione, senza fretta). Per ora ringraziamo ancora una volta, per l'attenzione, la redazione
Raffineria API di Falconara Marittima: STRISCIA LA NOTIZIA da voce alle proteste dei cittadini. Pinuccio da voce ai gravi problemi ambientali, sanitari e di sicurezza!
Raffineria API di Falconara Marittima: STRISCIA LA NOTIZIA da voce alle proteste dei cittadini. Pinuccio da voce ai gravi problemi ambientali, sanitari e di sicurezza!
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Staff comunicazione l'Ondaverde OdV e Comitato Mal'Aria Falconara Castelferretti
Raffineria API di Falconara Marittima: pubblichiamo audio e video di una settimana di scoppi e sonore svampate che hanno impaurito i cittadini. Mentre i Sindacati attaccano l’azienda sulla sicurezza ritenendo “inaccettabile la proposta fatta che vede un drastico taglio del numero del personale in turno addetto al presidio delle apparecchiature lasciate ferme, con presenza di prodotto (benzina-gasolio-idrogeno ecc.)”, gli Enti preposti aspettano sempre le proteste dei cittadini esasperati prima di attivare i controlli!
Oltre alla Settimana Santa, quest'anno i cittadini di Falconara Marittima hanno vissuto anche quella profana provocata - dal 29/3 all'11/4 - da scoppi, scoppiettii e sonore svampate provenienti dalla raffineria API. Tubazioni? Valvole? Serbatoi? Colonne di distillazione? Ad oggi sappiamo solo quello che la direzione della raffineria ha comunicato al Sindaco di Falconara solo dopo le numerose segnalazioni dei cittadini al Comune, ai Carabinieri e ai Vigili del… Continua a leggere...
Chiesto il rinvio a giudizio dei vertici di API raffineria di Ancona per l’inquinamento atmosferico a seguito delle centinaia di segnalazioni dei cittadini di Falconara Marittima a partire dal 2013. Il GIP ha fissato l’udienza per il 24 marzo 2020 alle ore 12 al Palazzo di Giustizia di Ancona.
Staff comunicazione Comitato Mal'Aria e Ondaverde ODV Falconara Marittima
CEDIMENTO DI UNA DELLE STRUTTURE DI SOSTEGNO DEL PONTILE A SERVIZIO DELLA RAFFINERIA API? Domenica mattina (15/12) Ondaverde OdV lo ha documentato fotograficamente ed ha inviato la documentazione e la richiesta di informazioni al Ministero delle Infrastrutture, all’Autorità Portuale, alla Capitaneria di Porto, ai VVF, ai Carabinieri NOE, Regione, ARPAM, ISPRA, Ministero dell’Ambiente e Sindaco di Falconara. Gli attivisti: “Da quello che abbiamo documentato e potuto vedere, si può ipotizzare che l’incidente al pontile sia accaduto quanto meno 24 ore prima poiché alle 9,00 di domenica c’erano già evidenti interventi di contenimento e il pontone si è avvicinato al pontile con il personale addetto soltanto verso le 11. Il pontile è una infrastruttura dello Stato in concessione all’API la quale è responsabile delle manutenzioni ordinarie e straordinarie per cui abbiamo chiesto alle Autorità competenti di accertare ogni aspetto delle cause di quanto accaduto”.
Le richiesta alle Autorità:
Ø che cosa è realmente accaduto al pontile e in che data.
Ø Se ci sono state conseguenze per le maestranze.
Ø In che data e a che ora API raffineria ha dato comunicazione dell'accaduto alle Autorità preposte.
Ø Se sono avvenuti versamenti di prodotti petroliferi in mare.