AMMESSE TUTTE LE PARTI CIVILI (cittadini e Associazioni) al processo contro l’AD API Giancarlo Cogliati e Giovanni Bartolini (Resp. ambiente e sicurezza dell’API) per i reati di inquinamento ambientale colposo, il getto pericoloso di cose, la mancata applicazione del piano interno di sicurezza ed emergenza e la violazione delle prescrizioni in materia ambientale. PESSIMO COMPORTAMENTO del Ministero dell’Ambiente (MASE) che non si è costituito parte civile nonostante che dalla sua Autorizzazione Integrata Ambientale dipenda il modo di operare della raffineria API!
All’esito dell’udienza di ieri 02/03/2023 contro la raffineria api di Ancona e i suoi rappresentanti apicali - A.D. Cogliati e Resp. della Sicurezza Bartolini - il Giudice dott.ssa Paola Moscaroli ha respinto la richiesta della difesa degli imputati di estromettere alcune delle parti civili, accogliendo tutte le richieste di costituzione di parte civile avanzate da oltre cinquanta cittadini residenti a Falconara Marittima, dalle associazioni l’Ondaverde odv Falconara M., Cittadinanzattiva, WWF, Italia Nostra e il Comune di Falconara Marittima (che, non possiamo sottacerlo, in cinque anni non aveva mai mosso un dito, lasciando soli i cittadini a combattere e denunciare!).
È stata altresì autorizzata la citazione del responsabile civile Società api raffineria di Ancona.
Gli Avv. Mancini e Petruzzo sottolineano, con disappunto, che non è pervenuta alcuna richiesta di costituzione di parte civile dal parte del Ministero dell’Ambiente (MASE) e della Regione Marche.
L’avv. Mancini ha dichiarato: «Il nostro disappunto scaturisce dal fatto che è fatto notorio che la società API raffineria gestisce un’attività che è soggetta ad Autorizzazione Integrata Ambientale da parte del Ministero dell’Ambiente. Quella autorizzazione è la conditio sine qua non affinché l’azienda operi e lavori. Se c’è un procedimento penale che vede imputata anche la società raffineria API per reati di inquinamento, noi ci aspettavamo la costituzione del Ministero dell’Ambiente qui al Tribunale di Ancona in questo processo per la salvaguardia del diritto ad un ambiente sano».
La prossima udienza è fissata per giovedì 22 giugno alle ore 15:00.
Comitato Mal’aria e l’Ondaverde odv Falconara M
Esalazioni di idrocarburi 2013 - 2018 a Falconara M.: oggi alle ore 15 (Tribunale di Ancona) seconda udienza del processo a carico di Giancarlo Cogliati (a.d. di API raffineria) e Giovanni Bartolini (resp. ambiente e sicurezza API)
Alle ore 15 di oggi, giovedì 2 marzo 2023, presso il Tribunale di Ancona si celebrerà la seconda udienza per le esalazioni che hanno interessato il territorio di Falconara Marittima dal 2013 al 2018 e che vede imputati Giancarlo Cogliati, amministratore delegato dell’API Raffineria di Ancona Spa e il responsabile dell’ufficio ambiente e sicurezza della raffineria, Giovanni Bartolini.
Si tratta del primo procedimento penale per eco-reati che la Raffineria Api di Falconara si trova ad affrontare a seguito delle denunce dei residenti falconaresi e dei loro comitati e associazioni che, per un lungo periodo, hanno dovuto sopportare persistenti esalazioni di idrocarburi.
Mentre nell’udienza del 26 gennaio scorso gli avvocati Monia Mancini e Francesca Petruzzo hanno depositato le istanze di costituzione di parte civile rispettivamente per i cittadini/residenti di Falconara e per le Associazioni L’Ondaverde OdV e Cittadinanzattiva APS, nell’udienza di oggi il Giudice deciderà su chi ammettere o no come parte civile, sulle eventuali eccezioni preliminari che la difesa degli imputati avanzerà, sulle eventuali eccezioni degli avvocati Mancini e Petruzzo relative anche alla costituzione del terzo imputato, la Società API, ancora non costituita per come previsto ex decreto 231, e sulle richieste istruttorie di tutte le parti.
Dunque, questa udienza sarà un momento cruciale di questo processo, precede l’apertura del dibattimento.
Come al solito i cittadini falconaresi saranno presenti all’udienza perché hanno sentito e sentono violato il diritto ad un ambiente salubre e ad una quotidianità normale che non debba dipendere dalla diffusione di esalazioni negli ambienti di vita.
Non per nulla la Procura della Repubblica di Ancona ha contestato ai presunti responsabili i reati di inquinamento ambientale colposo, il getto pericoloso di cose, la mancata applicazione del piano interno di sicurezza ed emergenza e la violazione delle prescrizioni in materia ambientale stabilite dal ministero.
Comitato Mal’aria e l’Ondaverde ODV Falconara M.
Processo a carico dell’azienda Eredi Raimondo Bufarini srl per reati di inquinamento ambientale e getto pericoloso di cose: il 12 giugno 2023 è prevista la sentenza del Giudice Monocratico.
Con l’udienza del 13 febbraio 2023 si sono conclusi gli esami dei testimoni dell’accusa e della difesa - compresi i consulenti tecnici di parte - nel processo a carico dell’azienda Eredi Raimondo Bufarini srl per i reati di inquinamento ambientale e getto pericoloso di cose.
La prossima udienza è stata fissata per il 12 giugno 2023 con la requisitoria del Pubblico Ministero e le arringhe degli Avvocati.
Molto probabilmente nella stessa udienza il Giudice Monocratico Dott. Corrado Ascoli emetterà il giudizio riguardo alla commissione o meno dei reati per le condizioni di aria irrespirabile lamentata e denunciata per anni dai cittadini residenti a Castelferretti.
Ai seguenti link i servizi del TgR Marche sull’udienza del 13 febbraio.
Staff comunicazione l’Ondaverde Odv
Inquinamento ambientale e getto pericoloso di cose nell’abitato di Castelferretti: decima udienza del processo che vede imputata l’azienda di trattamento di rifiuti speciali pericolosi e non Eredi Raimondo Bufarini srl di Falconara Marittima
Lunedì 13 Febbraio alle ore 14 si svolgerà presso il Tribunale di Ancona l’udienza del processo penale che vede imputata l’azienda Eredi Raimondo Bufarini srl di Falconara Marittima.
Tale udienza, ben oltre la decima, era stata rinviata dallo scorso Gennaio per ascoltare il Consulente della ditta Bufarini la quale, da circa dieci anni, tratta rifiuti speciali pericolosi e non.
Anche questa udienza è aperta al pubblico, pertanto Vi invitiamo ad assistere perché l’ascolto diretto è molto importante, favorendo una corretta informazione, senza filtri.
Ricordiamo che il processo è stato avviato in seguito all’esito:
- delle indagini svolte dalla Procura di Ancona, che ha disposto il rinvio a giudizio dell’azienda Eredi Raimondo Bufarini srl per reati di inquinamento ambientale e getto pericoloso di cose;
- delle segnalazioni dei cittadini residenti a Castelferretti, che hanno lamentato negli anni condizioni di aria irrespirabile.
Tutto ciò è stato possibile anche grazie al valido supporto dell’associazione Ondaverde.
Staff comunicazione l’Ondaverde Odv - Comitato Mal’Aria Falconara Marittima
Rinviati a giudizio l’AD, il Direttore Tecnico e la stessa azienda di stoccaggio e lavorazione dei rifiuti pericolosi e non pericolosi, Eredi Raimondo Bufarini di Castelferretti. Contestati i reati di inquinamento ambientale e getto pericoloso di cose. I link di tutti i videoservizi giornalistici. La soddisfazione dei cittadini che da soli, dopo 7 anni di segnalazioni, hanno ottenuto un primo risultato!
Comunicato Stampa del 26/01/2021
Esalazioni moleste a Castelferretti: esito udienza preliminare.
Si è volta oggi l’udienza preliminare nei confronti dell’azienda Bufarini, ubicata in via Saline a Castelferretti di Falconara M., la quale svolge attività di stoccaggio e trattamento di rifiuti speciali, pericolosi e non pericolosi. Per la prima volta nella storia di Falconara ci sarà un processo per inquinamento ambientale e getto pericoloso di cose. Il processo avrà inizio il 21 settembre c.a. Il GUP Paola Moscaroli ha disposto tre rinvii a giudizio (Amministratore Delegato, Direttore Tecnico dell’azienda e l’azienda stessa), così come richiesto dalla Procura. I cittadini residenti a Castelferretti, che dal 2015 hanno segnalato alla Magistratura le condizioni di aria irrespirabile patite in cui si sono trovati a vivere, sono stati ammessi a far parte del processo, unitamente all’associazione Ondaverde Falconara M.
Siamo orgogliosi del fatto che i cittadini, con le proprie sole forze e risorse, siano riusciti a ottenere questo primo parziale ma importante risultato.
Comitato Mal’aria Castelferretti e l’Ondaverde ODV Falconara M.
https://www.facebook.com/comitatomalariafalconara/photos/a.1688677551170305/3850635661641139
Guarda i videoservizi giornalistici
TGR Marche https://fb.watch/3iht5JrdjP/
Ètv Marche https://www.youtube.com/watch?v=ZYeAFBd2ng4
TVCentro Marche https://www.youtube.com/watch?v=t_tB1SAm8Ig&t=34s
VERATV https://youtu.be/43BzCqDR0uU
Esalazioni industriali a Castelferretti: a seguito delle denunce dei cittadini martedì 6 ottobre 2020 l’udienza preliminare. Anche l’associazione Ondaverde Falconara M. si costituirà parte civile a fianco dei cittadini
Il Comunicato de l’Ondaverde ODV Falconara M.
Con riferimento ai ripetuti episodi di esalazioni industriali moleste che a Castelferretti si ripetono dal lontano 2011, informiamo che l’associazione Ondaverde Falconara M. si costituirà parte civile all’udienza preliminare in programma martedì 6 ottobre presso il Tribunale di Ancona. Tale decisione è la naturale conseguenza di anni di impegno insieme al comitato Mal’aria Falconara M. e a singoli cittadini non associati. L’attività dei volontari della nostra associazione si è concretizzata con la ricerca di consulenti tecnici e legali, nonché con relazioni redatte nel corso degli anni e consegnate a tutti i livelli istituzionali (Prefettura, Regione, Provincia, Comune e Ministeri), allo scopo di offrire loro elementi di valutazione di quanto stava e sta accadendo nel territorio di Falconara M. Fra tanti possibili esempi vogliamo ricordare la nostra proattiva presenza anche in occasione della Commissione bicamerale sulle Ecomafie e Siti di Interesse Nazionale, svoltasi ad Ancona nel 2017.
Informiamo che l’udienza preliminare oggetto del presente comunicato non sarà aperta al pubblico, ma alle ore 14:30 di martedì 6 ottobre i legali, in rappresentanza delle parti civili, daranno corso ad una conferenza stampa all’aperto, nel piazzale esterno antistante l’ingresso del Tribunale di Ancona.
Il Comunicato del Comitato Mal’Aria Falconara e Castelferretti del 02/10/2020
Siamo a pochi giorni da un appuntamento importante, di cui diamo notizia con interesse: le denunce sporte da alcuni residenti nel 2015 e poi ancora negli anni a seguire, hanno generato un’indagine da parte della Procura della Repubblica di Ancona, la quale ha ravvisato ipotesi di reato e disposto il rinvio a giudizio per l’Amministratore Delegato, il Direttore Tecnico dell’azienda Bufarini e per l’azienda stessa, che si trova ubicata in via Saline a Castelferretti (comune di Falconara M. e Ancona). Un procedimento quindi in corso da tempo grazie alla determinazione dei cittadini e che ora, dopo l’udienza di martedì, potrebbe sfociare in un processo penale. Le denunce e le segnalazioni sono state numerose, ripetute nel corso degli anni. I cittadini sono dovuti ricorrere quindi alle forze dell’ordine e alla Magistratura nel tentativo di vedersi riconosciuti alcuni diritti fondamentali, ciò rappresenta una prova esplicita di quanto, di fronte a questo problema e al pesante carico ambientale complessivo presente sul territorio comunale, le istituzioni (in primis Comune, Provincia e enti di controllo) siano state quanto meno inadeguate a far sì che si trovasse una soluzione. Gli episodi vengono lamentati dal 2011 dai cittadini, i quali si sono sentiti abbandonati a sé stessi, costretti ad affrontare le conseguenze da soli. Con ragion di causa possiamo oggi, a distanza di anni, valutare l’evanescenza di alcuni passaggi istituzionali e dei conseguenti annunci.
Staff comunicazione Comitato Mal’Aria Falconara e Castelferretti e l’Ondaverde ODV Falconara M.