ESALAZIONI DI IDROCARBURI: l’assemblea/protesta di oltre 250 cittadini per denunciare l’immobilismo di Regione Marche e Comune di Falconara Marittima nei confronti della raffineria API che non trova economicamente conveniente investire sulla tecnologia del recupero dei Composti Organici Volatili ai terminali delle petroliere. Ma dal 2013 il fuori esercizio della centrale termoelettrica IGCC dell’API ha migliorato la situazione dell’aria: meno, ammoniaca, ossidi di azoto e di zolfo, monossido di carbonio e polveri totali. Ed in mare non vengono immesse più dalle 22 alle 28 t. di cloro! I falconaresi: da qui non vogliamo più tornare indietro!

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https://www.facebook.com/luca.biasin/videos/10207340242120628/

https://www.facebook.com/luca.biasin/videos/10207340063476162/

L'assemblea/protesta tenuta da circa 250 cittadini falconaresi nella piazza centrale di Falconara Marittima aveva ed ha raggiunto l'obiettivo di informare la cittadinanza che non usa internet e i social su quanto sta accadendo in seguito alle ripetute esalazioni di idrocarburi, come quelle diffusesi… Continua a leggere...

Raffineria API Falconara Marittima: ancora una densa emissione di nerofumo dalla torcia! Grazie alle foto dei cittadini, le vere sentinelle civiche, nessuno potrà far finta di niente!

Lunedì 13 aprile, dalle ore 15,30 (secondo testimonianze rintracciabili in facebook), una densa nuvola nera si è sprigionata dalla torcia della raffineria API di Falconara Marittima.

Il tam tam civico e responsabile (ma anche allarmato) dei cittadini a suon di immagini postate su facebook, ha fatto in modo che l'emissione NON possa essere derubricata e/o ascritta alla normalità.

L'Ondaverde ONLUS, come ogni volta, questa mattina ha inviato la segnalazione e la richiesta… Continua a leggere...

Incidente GPL in raffineria API del 17 febbraio 2015: l’Ondaverde ONLUS ha chiesto al Prefetto di Ancona informazioni oggettive! Con industrie a rischio di incidente rilevante non ci accontentiamo di informazioni ufficiose o “pettinate”!

Quando i cittadini sono costretti a convivere con un impianto a rischio di incidente rilevante, le informazioni possono e devono essere esaustive pur rispettando i limiti del segreto industriale! Specialmente se in quell'impianto gli accadimenti si sono susseguiti con la frequenza degli ultimi 21 mesi:

30 maggio 2013 - perdita di vapore da una linea con 1 morto e 1 ferito

8 luglio 2013 - incendio per perdita… Continua a leggere...