Rigassificatore API, Valutazione di Impatto Ambientale ed ipotesi di “omissioni di atti d’ufficio”: rischia l’archiviazione l’esposto di Ondaverde Onlus dopo 5 anni di indagini da parte della Procura della Repubblica di Ancona. Ma Ondaverde non ci sta, si oppone e insiste: sono stati ignorati o sottovalutati dal Ministero dell’Ambiente e dalla Regione Marche i rischi della clorazione e del raffreddamento dell’acqua di mare, il rischio sismico, i dati non attendibili delle centraline della qualità dell’aria. E oggi c’è LA PROVA che la rigassificazione “a circuito aperto” provoca danni al mare e determina rischi per la salute pubblica: lo ha stabilito la sentenza del Tribunale di Rovigo del 9 novembre 2016 riguardo al rigassificatore di Porto Viro in cui vengono usate ingenti quantità di acqua di mare per rigassificare … come avverrà con il progetto di API Nòva Energia!

Rischia l'archiviazione l'esposto depositato da Ondaverde Onlus alla Procura della Repubblica di Ancona il 16 ottobre 2013 il quale chiedeva di verificare se erano state commesse OMISSIONI nella Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) che la Commissione Tecnica VIA del Ministero dell'Ambiente e la P.F. Valutazioni e Autorizzazioni Ambientali della Regione Marche svolsero sul progetto del rigassificatore di API Nòva Energia. La Procura di Ancona ha svolto indagini nei… Continua a leggere...

Rigassificatori: da Trieste la sterilizzazione del mare e la diminuzione degli stock ittici approda alla Commissione europea! La Regione Marche ignorò lo stesso problema posto da decine di associazioni per il rigassificatore di API Nòva Energia!

Il 31 ottobre scorso l'eurodeputato Andrea Zanoni ha presentato un'interrogazione alla Commissione europea sul rigassificatore a ciclo aperto di Porto Viro, in provincia di Rovigo e ha chiesto che "L'U.E. faccia luce sugli effetti dei rigassificatori a ciclo aperto sull'ecosistema marino per scongiurare eventuali disastri naturali e pericoli per le comunità costiere (...) Il sospetto è che l'attività del rigassificatore possa influire sulla diminuzione degli stock ittici registrata nell'area e… Continua a leggere...

Metanodotto del rigassificatore di API Nòva Energia e rischio terremoto con rottura del suolo: non esiste alcuna valutazione di rischio! Ondaverde e Comitato Villanova diffidano Ministero dell’Ambiente, Regione e Comune!

L'Ondaverde ONLUS ed il Comitato quartiere Villanova hanno inviato al Ministero dell'Ambiente, alla Regione Marche e al Comune di Falconara Marittima una Diffida ad autorizzare la realizzazione del metanodotto a servizio del terminale di rigassificazione del GNL di API Nòva Energia in assenza di una approfondita valutazione del rischio sismico poiché l'area di Falconara M. potrebbe essere soggetta non solo a terremoti di magnitudo superiore a 6 ma, soprattutto, a… Continua a leggere...

27.1.2012: una coltre di schiuma ghiacciata e viscida ha invaso 9km di spiaggia in Veneto. Dal 29.1.2012 al 13.2.2012 nessuna metaniera ha potuto scaricare gnl al rigassificatore di Porto Viro (Rovigo) rivelandone l’inefficacia e l’inutilità rispetto alla presunta penuria di metano!

Gli italiani sono rimasti senza metano? No!

Che fine ha fatto l'allarme metano lanciato pochi giorni fa? Noi riteniamo essere stato allarmismo!

Tuttavia è bene continuare l'opera di controinformazione perché quelle motivazioni addotte per avvallare scelte sbagliate come i rigassificatori, prima o poi, saranno rispolverate.

A proposito di rigassificatori: da siti ben informati come l'Agenzia ASCA che, a sua volta, ha ripreso la notizia dalla Staffetta Quotidiana (Quotidiano delle… Continua a leggere...